Il Volano domina, si siede, infine fa suo il derby
Il Rothoblaas Volano tiene fede al pronostico che lo voleva favorito nel derby con l’Argentario e si porta a casa altri tre punti, che lo mantengono al vertice della classifica dopo due giornate di campionato. La squadra di Tisci ha disputato due ottimi set, nei quali ha tenuto sempre sotto controllo la situazione, ma poi nel terzo la tensione è calata sotto la soglia di guardia e la Trentino Energie ne ha approfittato per imporsi e riaprire un match che sembrava segnato. Nel quarto è servita una rimonta, da 7-13 a 21-1,9 per rimettere le cose a posto prima che fosse troppo tardi.
Nel tabellino spicca la prova di Camilla Ferrari, che ha realizzato 22 punti con il 47% in attacco, ma in questo aspetto del gioco hanno fatto vedere buone cose anche Giugovaz (ottimo 54%), Petruzziello (47%) e Romano (ottimo 76%). Il 48% di squadra sovrasta il 39% dell’Argentario. Importanti anche i 10 ace, contro 7 delle avversarie.
La cronaca
Il Volano si schiera con le diagonali Bortoli – Petruzziello, Giugovaz – Ferrari e Romano – de Val e con Monaco libero. L’Argentario risponde con Matilde Zara palleggiatrice, con la novità Caterina Alessi opposta, Monika Costalunga e Chiara Groff schiacciatrici, Serena Sfreddo e Amelie Pixner centrali, Sofia Battistoni libero.
La prima frazione non crea mai alcuna preoccupazione alla biancorosse, che mettono subito le cose in chiaro, partendo con un 3-0 frutto di due errori consecutivi in attacco di Alessi, tesserata in settimana, e di una pipe di Giugovaz. Un tocco di de Val e un ace di Ferrari su Groff permettono al Rothoblaas di portarsi sull’8-3. Per annotare il primo break point della squadra di Cognola bisogna attendere il punto del 9-6, un ace di Pixner su Ferrari. Fino al 14-10 il cliché appare chiaro, poi la Trentino Energie riesce a dare un colpo di coda che la riporta a contatto (14-12), frutto dei pallonetti di Costalunga e Groff, che il Volano ha sofferto per tutto il match, e di un fortunato ace sul nastro di Alessi. La spinta si esaurisce su una fast mandata alle ortiche da Pixner. Bortoli e compagne non hanno problemi a controllare la parte finale della frazione, nella quale allungano con uno smash di Romano e un errore di Alessi (21-16) e chiudono 25-18 con un altro smash di Ferrari e un ace di Petruzziello sul libero Battistoni. Le difficoltà della ricezione ospite appaiono evidenti.
Il secondo set non inizia nel migliore dei modi per il Volano: Ferrari commette un errore e subisce un ace (1-4), ma è solo un episodio, perché la parità la conquista già sul 7-7, grazie ad un contrasto vinto da Romano (su Zara), per poi cambiare marcia e scappare via in maniera perentoria. La leva che utilizza è quella del servizio, che infierisce sulla ricezione delle ospiti senza soluzione di continuità. Le serie più pesanti sono quelle di Bortoli, Romano e Ferrari, che portano break point su break point. Il tabellone si muove dal 7-7 al 10-7 con un ace della regista e un errore di Groff, dal 12-9 al 16-9 con due ace di Romano, dal 19-11 al 22-11 con altri due ace di Ferrari. Il 25-16 viene definito da un attacco di Giugovaz e uno di Romano.
Fino a qui tutto sembra seguire un copione preciso, che viene invece scardinato dallo sviluppo del terzo set, che il Rothoblaas approccia senza la giusta tensione. A parte l’ace sul nastro di Groff, sono frutto di imprecisione gli errori di Petruzziello in attacco e Monaco in bagher (2-5). Un muro di Bortoli prova a scuotere le compagne (4-5), ma poi Costalunga festeggia un ace su Monaco e Pixner un muro su Giugovaz (5-9). Il Rothoblaas reagisce con un ace sul nastro di Bortoli (9-10), ma poi si consegna abbastanza inspiegabilmente alle avversarie, alle quali riesce tutto. Un ace di Groff e due contrattacchi di Costalunga valgono il 10-15, è ancora Bortoli a provare a metterci una pezza con un muro (13-16), ma poi due block di Alessi su Giugovaz mettono in ghiacciaia il successo parziale della Trentino Energie (14-20). Nel finale un errore di Zara e un ace di Romano su Battistoni provano a riaprire i giochi (21-24), ma è troppo tardi. Ci pensa Matilda Del Dot, schierata da inizio set al posto di Alessi, a mettere a terra la palla del 21-25.
La partita è cambiata e il Rothoblaas deve ora compiere lo sforzo di tornare a giocare la pallavolo dei primi due set. Inizia bene la quarta frazione (4-2), ma poi ricomincia subito a pasticciare. Pixner mura Romano (5-5) e poi serve con efficacia, così come Zara, tanto che in due turni la Trentino Energie si lancia sul 7-13, aiutata dai muri su Maines (schierata la posto di Petruzziello) di Sfreddo e Del Dot. Le argentelle sono in un buon momento, ma a questo punto il Volano decide che è tempo di reagire e comincia una rimonta che decide la gara. La chiave sta ancora nel servizio, che fa vedere i sorci verdi alla ricezione della Trentino Energie, ma anche nella qualità della difesa e nella capacità di Ferrari e Giugovaz di mettere a terra i palloni più pesanti. Tre contrattacchi valgono l’11-13, poi Giugovaz firma il 15-17 e de Val coglie in fallo la ricezione a quattro dell’Argentario. L’errore in attacco di Sfreddo fissa la parità (19-19), la rabbia di Camilla Ferrari il 21-19. Il Volano non cede più un break point ed anzi incrementa il vantaggio con la solita Ferrari (24-21), chiude il sipario la battuta lunga di Sfreddo: 25-22.
