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Serie B1

Rothoblaas in partita per due set, poi Villa Cortese vola

La serie di cinque vittorie consecutive costruita dal Volano in questo inizio stagione si interrompe nel match probabilmente più difficile della regular season, quello in casa di Villa Cortese. L'ex vicecapolista ha sfruttato al meglio il fattore campo e l’ottimo momento di forma per battere le biancorosse per 3-1 (25-21, 23-25, 25-17, 25-12) e superarle in classifica di un'incollatura. Il Rothoblaas si è giocato il primo set fino al 20-19, ha vinto il secondo con un bel rush finale, ma poi si è via via spento, fino a scomparire dal campo nella quarta frazione, iniziata con 8-0 da knockout tecnico.

La squadra biancorossa ha sofferto in tutti i fondamentali: in battuta, realizzando 2 ace contro i 9 delle avversarie, a muro e in misura minore in attacco, dove ha raccolto 7 punti in meno. Villa Cortese si è confermata la squadra organizzatissima che il Volano aveva incontrato nei playoff della passata stagione (da allora ha cambiato una sola pedina) e ha faticato molto ad adattarsi a un livello di gioco superiore a quello delle precedenti avversarie. Sarebbe servito, più di ogni altra cosa, un servizio incisivo, in grado di rendere un po’ complicata la fase di cambio palla delle milanesi, che invece ha potuto appoggiarsi su percentuali di ricezione davvero alte, soprattutto per quanto concerne i tocchi perfetti (48%) per costruirsi questo successo.

La cronaca

Villa Cortese si schiera in campo con il proprio settetto blindatissimo, che vede Anna Lualdi in regia, Clarissa Elli opposta, Martina Ferravante e Giulia Citterio schiacciatrici, Oriola Shpuza e Alice Pozzi centrali, Aurora Franchi libero. Il Rothoblaas conferma le sette della sfida con Valtellina, ovvero le linee Bortoli - Petruzziello, Ferrari - Giugovaz e Romano - Martinez con Monaco libero.

Dopo pochi scambi la squadra di casa ha all’attivo tre muri vincenti: Ferravante su Petruzziello, Pozzi su Ferrari e Pozzi sulla pipe di Giugovaz. Siamo appena sul 5-2 e tutto il trio di palla alta del Volano si è già schiantato sulle mani delle milanesi. Un break lo porta anche un attacco di Citterio (7-3), poi le trentine provano ad imbastire una reazione grazie ad un ace di Martinez su Ferravante e ad un muro di Romano su Shpuza (8-7). Potrebbe essere l’inizio di una seconda fase della frazione, nella quale le squadre lottano spalla contro spalla, invece in due sole rotazioni Villa Cortese schizza via di nuovo, mettendoci del suo (il muro di Citterio su Giugovaz e il tocco di Lualdi), ma anche raccogliendo di buon grado gli omaggi di Ferrari e Giugovaz, che scagliano fuori il pallone. Ferrari prova a rifarsi con l’attacco del 14-10, seguito da un’invasione del libero Franchi, ma la vicecapolista si appoggia ancora ad un muro micidiale per fermare prima Petruzziello con Ferravante e poi Giugovaz con Elli. Siamo sul 19-14 e i giochi sembrano fatti, ma con le battute di Bortoli il Rothoblaas riesce quasi a riaprirli in extremis, aiutato da due rarissimi errori consecutivi di Ferravante e Shpuza e da un attacco vincente di Giugovaz al termine di un azione molto lunga, che vale il 20-19. Ci sono tutti gli ingredienti per un finale appassionante, invece la stessa attaccante friulana chiude l’azione successiva (del possibile 20-20) con un attacco in rete e subito dopo un muro di Shpuza su Romano e un altro errore di Giugovaz da posto 2 regalano alle lombarde un vantaggio incolmabile (23-19). Il 25-21 è frutto di una fast di Shpuza.
Pesano sull’esito del set, a parità di punti in attacco (9-9) e di errori complessivi (9-9), i 7 muri contro 2 a favore di Villa Cortese.

Dopo il cambio di campo il Rothoblaas ha voglia di dimostrare che vale di più di quanto visto fino a quel momento e parte con piglio davvero deciso. Subito avanti 1-3 grazie a Petruzziello e ad un errore di Lualdi in attacco, si fa raggiungere sul 4-4 per poi ripartire con due ottimi servizi di Ferrari, che generano uno smash di Bortoli e un ace su Ferravante (4-7). La decisiva pressione esercitata dal servizio lagarino dà altri frutti quando Ferrari va a segno con la pipe del 5-9, ma è presto per cantare vittoria ed infatti Villa Cortese impiega poco a rimontare e ad andare al sorpasso, mettendo a segno qualcosa come altri tre muri, tutti firmati dalla regista Lualdi, due su Giugovaz e uno su Petruzziello. La macchina da break milanese è lanciata e prosegue la propria corsa con la solita Ferravante, a segno in attacco (15-12) e poi incisiva al servizio (ace e smash di Pozzi per il 18-14). A questo punto le parti si invertono improvvisamente. Ludovica Martinez dà la carica alle compagne con una fast, un muro su Elli e uno smash (18-17), poi diventa assoluto protagonista il muro del Volano, che firma i punti del 19-20 (Giugovaz su Ferravante), 19-21 (Romano su Citterio) e 21-23 (Romano su Ferravante). Le lombarde ci mettono una pezza con un block di Leali (23-23), ma poi Ferrari e un diagonale out di Ferravante regalano il set al Rothoblaas: 23-25. Decisivi, nel computo finale, i 16 punti in attacco contro 11 delle padrone di casa.

Si riparte in situazione di perfetta parità. Stavolta, però, a partire forte, troppo forte per il Volano, è Villa Cortese, che riesce a difendere e a rigiocare con facilità, affondando i colpi prima con Ferravante (4-2), poi con Elli (7-3). Le ospiti le provano tutte, accorciano con un muro di Romano, poi ancora grazie ad un errore di Elli (10-9), ma sul 12-10 cedono di schianto. In battuta c’è Lualdi: Ferrari attacca in rete, Ferravante va a segno con pallonetto e un attacco violento, poi Petruzziello commette fallo di linea e la frazione è compromessa (16-10). Nel finale le padrone di casa incrementano il vantaggio grazie ad altri errori trentini. A fine set (25-17) saranno 7 contro appena 2 delle milanesi, che riescono anche ad attaccare con maggiore continuità (17 punti contro 13).

Sul 2-1 ci sarebbe ancora spazio per tornare nel match e provare a portarlo al tie break, ma servirebbe il Rothoblaas della seconda frazione, non quello rassegnato della parte finale della terza. Invece le biancorosse non riescono nemmeno ad accendere l’interruttore che si trovano sotto per 8-0, bloccate nella rotazione con Oriola Shpuza in battuta, che si chiude solo con un errore dai nove metri della centrale dopo aver annotato due block vincenti, due attacchi e due ace. Fabio Tisci prova ad inserire Maines per Petruzziello, ma non è possibile rimontare un distacco così ampio ad una squadra così solida. Il Volano non riesce più a mettere la palla a terra e si ritrova sotto per 20-8 prima di arrivare almeno in doppia cifra grazie ad una invasione e ad uno smash fuori misura di Lualdi. L’ultimo punto è un ace di Ferravante su Martinez, che si ritrova il pallone addosso. Si chiude sul 25-12.

Il tabellino completo

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