Un Volano spietato non lascia nemmeno le briciole a Novara
L’inedito anticipo della 24ª giornata di campionato, giocato di venerdì sera, ha portato solo buone notizie al Rothoblaas Volano. Dopo due settimane ai box in virtù della pausa pasquale, la squadra di Diego Ficarra si è ripresentata in campo in grande forma e ha schiantato Novara in poco più di un’ora di gioco. Un successo esterno nettissimo che non si ricordava da metà dicembre, quando le biancorosse espugnarono Palau con un 3-0 molto simile, costruito su un campo che era già stato fatale a Legnano, Santena, Capo d’Orso e Volpianese.

È pur vero che Novara è una delle squadre che non ha più molto da chiedere a questo finale di stagione, ma il Volano ha disputato un match di grande sostanza, chiudendo con il 44% di positività in attacco (contro il 36%), 12 muri vincenti contro 4 e 5 ace contro 2. Quello che non dicono questi numeri è che inoltre Monaco e compagne hanno difeso una quantità enorme di palloni, riuscendo a mandare fuori partita tutte le attaccanti piemontesi, a cominciare una delle top player del girone A, l’opposta Marta Prinetti, che ha chiuso la serata con appena 13 palloni su 35 messi a terra, 2 errori e 4 muri subiti.
Da segnalare anche i 6 muri vincenti di Laura Bortoli, il 51% e il 45% di Giugovaz e Petruzziello in attacco, i 3 ace di Ferrari e il suo 62% di ricezioni positive, fondamentale nel quale Isabella Monaco è stata impeccabile (81%).

A rendere la giornata particolarmente importante per avvicinare il Volano ai playoff è stata anche la netta sconfitta rimediata dalla Volpianese a Bra, un 3-0 (a 18, 15 e 22) che fa perdere alle torinesi un secondo posto, che occupavano stabilmente dall’8 febbraio e che ora è solo nelle mani del Rothoblaas. Per avere un quadro definitivo della situazione a due giornate dal termine bisognerà attendere domani, quando Santena affronterà il Cabiate, ultima spiaggia per la formazione comasca. Poi si potrà cominciare a pensare al big match di sabato prossimo, quando a Volano arriverà proprio la Volpianese.
La cronaca
La Sim Immobiliare inizia l'incontro con la palleggiatrice Gaia Belloni, lasciando la titolare Giorgia Ivaldi in panchina, l'opposta è al solito Marta Prinetti, in banda con Erica Giacomel questa volta c'è il jolly Giulia Baldizzone e non Alice Bocchino. Il centro della rete è presidiato da Astou Diagne e Charlotte Schirò, mentre nel ruolo di libero si alternano Letizia Negrini in ricezione ed Elisa Mancuso in difesa. Il Volano manda in campo il settetto base delle ultime settimane, quello con Jessica de Val e Ludovica Martinez al centro.

Dopo il minuto di silenzio, un errore di Prinetti e un ace di Ferrari su Negrini chiariscono subito quale sarà il cliché della partita. Poco dopo de Val mura l’opposta piemontese e Baldizzone manda in rete un attacco, lanciando le ospiti sul 2-6. Le distanze aumentano quando Ferrari ferma la fast di Schirò (4-9) e poi diventano incolmabili quando prima Bortoli e poi Ferrari fermano Prinetti e Giacomel nella peggiore rotazione di Novara, quella con la palleggiatrice in posto 1 e con opposta e schiacciatrice fuori posizione in prima linea. In questa posizione, con Petruzzello al servizio, la Sim incassa anche il break del 7-14, firmato da Ferrari. Da lì in poi la situazione non cambia, dato che Novara stabilizza il cambio palla, ma raccoglie solo due break point fino al 16-22, quando una pipe di Giugovaz riallunga le distanze. Un attacco di Ferrari e un servizio fuori misura di Diagne valgono il 17-25 finale.
I numeri parlano di una leggera superiorità lagarina in attacco (11-12), la vera differenza la fanno i muri (0-6) con errori complessivi quasi alla pari (6-5).

L'avvio della seconda frazione è decisamente più equilibrato, rispetto al set precedente. Novara, ora in campo con Ivaldi in regia, prova ad accelerare, prima portandosi sul 2-0 con un ace di Giacomel su Ferrari, poi sul 4-2 con un attacco di Prinetti e sul 6-4 grazie ad un errore di Martinez in fast. Tuttavia il Rothoblaas risponde sempre colpo su colpo, appoggiandosi molto ai muri di Bortoli, a segno altre due volte nel propiziare il 6-6. Prinetti e Giacomel provano a dare un'altra spallata (10-8), ma da lì in poi in campo c'è solo il Volano. Un ace e una pipe di Giugovaz portano le biancorosse sul 10-11, poi a dare la mazzata a Novara sono i servizi di de Val, che si porta in battuta sull'11-12 e chiude sul 12-16: a spingere la squadra ospite sono un muro di Petruzziello, uno smash di Martinez, un attacco di Ferrari ed un errore di Baldizzone. La rotazione in cui sono inchiodate le padrone di casa è sempre la P1. Due ace consecutivi di Ferrari, l'ennesimo muro di Bortoli e un contrattacco di Giugovaz valgono il 15-23 che chiude anzitempo il set, mandato agli archivi sul 17-25 da un primo tempo di de Val.
In questa frazione, curiosamente, Novara fa qualcosa di più in attacco (14-13), ma raccoglie un solo punto con muri ed ace, contro i 7 del Volano, che ha pure il merito di commettere 2 soli errori contro i 5 complessivi delle piemontesi.

Il terzo set è il più combattuto. Adami schiera Bocchino in posto 4, lasciando in panchina Baldizzone, che pure vantava un 41% in attacco. La sua squadra inizia ancora con il piede giusto (4-1 grazie ai muri di Schirò e Ivaldi su Petruzziello e Giugovaz), ma anche stavolta il Volano risponde subito (4-4 con due bordate di Giugovaz). Nella parte centrale del set Novara riesce a guadagnarsi il vantaggio più consistente della serata (13-9), sfruttando il buon lavoro di muro e difesa e tre contrattacchi vincenti di Diagne, Giacomel e Prinetti, nonché un muro di Diagne su Ferrari. Il Rothoblaas accorcia le distanze grazie a Giugovaz e ad un clamoroso errore della stessa Diagne, che spara out uno smash senza muro davanti (13-12). Nulla cambia fino al 18-17, quando Petruzzello sfodera dal cilindro un ace corto su Giacomel, subito dopo Ferrari vince un contrasto e Giugovaz mette a terra la pipe del 18-20, il tutto nella solita rotazione "nera" delle padrone di casa. Lo smash di Martinez, che vale il 19-22 ha già il sapore dei tre punti, certificati dal bellissimo lungolinea di Petruzziello, che vale il 22-25 finale.
Incredibile la produttività dell'attacco volanese in questa frazione, capace di conquistare la bellezza di 20 punti contro i 15 delle piemontesi, ai quali si aggiungono 2 muri e 3 errori di Novara. Non serve altro.
