Il Rothoblaas va in cerca conferme sul campo dell'Argentario
Dopo tante trasferte dal chilometraggio decisamente impegnativo, su tutte quella che ha portato la squadra per la prima volta nella sua storia in Sardegna, per il Volano arriva il momento di affrontare quella più breve, che naturalmente coincide con il secondo atto dell’unico derby trentino presente nel calendario. Bortoli e compagne domani se la vedranno con la Trentino Energie, squadra che attualmente occupa il penultimo posto in classifica e che si lascia alle spalle alcune sconfitte esterne particolarmente pesanti, rimediate contro il fanalino di coda Valtellina l’ultima di andata e contro il Cabiate, con il quale condivideva la dodicesima piazza, nella prima di ritorno. La voglia di riscatto, dopo cinque rovesci consecutivi e una sola vittoria nelle ultime dieci partite è ovviamente tanta in casa Argentario e nulla meglio di una sfida fra “cugine” può aggiungere nuovi stimoli a quelli già esistenti.
A mettere in guardia il Rothoblaas dal prendere sotto gamba l’impegno dovrebbe intervenire anche il ricordo di come andò l’incontro dell’andata, che le biancorosse dominarono in lungo ed in largo per due set, calando bruscamente nel terzo, perso per 21-25, e dovendo infine rimontare nel quarto dal 7-13 per evitare di lasciare punti per strada. Visto con il senno di poi si trattò di un primo campanello di allarme, al quale fecero seguito altri repentini cambi marcia costati più cari.
Il match si giocherà nella palestra di Cognola, abbastanza piccola e soprattutto bassa per gli standard della categoria, che fu anche teatro di un identico derby di B1 il 3 marzo del 2021, in piena pandemia, quando a imporsi fu la squadra di casa per 3-1. L’ultimo successo della Trentino Energie, che venne poi sconfitta nei due scontri della stagione successiva (doppio 3-0) e nel primo di questa.
Trovare l’Argentario in fondo alla graduatoria non è sicuramente una sorpresa. Dopo la promozione dalla serie B2 conquistata la scorsa primavera al primo turno dei playoff l'organico ha perso due pezzi da novanta come Aurora Bonafini e Katerina Pucnik, che hanno chiuso la propria carriera, affidandosi ad un gruppo molto giovane e del tutto nuovo alla categoria, fatta eccezione per la centrale Serena Sfreddo. Accanto a lei, in un settetto blindato che può presentare delle incognite nel solo ruolo del libero, dato che spesso Sofia Battistoni viene impiegata in serie C, c’è la regista del 2007 Matilde Zara, all’esordio assoluto da titolare in una categoria nazionale, le schiacciatrici Monika Costalunga (2004) e Chiara Groff (2003), le due più importanti bocche da fuoco della squadra, la seconda centrale Amelie Pixner (2006) nuova alla B1, l’opposta Caterina Alessi, arrivata in estate a Cognola dopo due stagioni al Giorgione in cui aveva giocato pochissimo. L'obiettivo è sfruttare l'occasione di affrontare la terza categoria nazionale per qualificare le atlete.
La partita si giocherà domani pomeriggio (sabato) alle ore 17 alle Scuole Medie Argentario di Cognola e sarà diretta da Marta Cavalera e Paola Scognamiglio di Modena. Potrà essere seguita in diretta streaming sul nostro canale Youtube.
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