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Serie B1

A Cabiate il Rothoblaas si salva al tie break

Il Rothoblaas Volano torna da Cabiate con due punti. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Solo il tempo potrà dircelo, perché se è vero che sul campo della penultima in classifica era lecito attendersi qualcosa in più dalle biancorosse è altrettanto vero che nel girone di ritorno gli scontri contro le pericolanti possono diventare molto pericolosi così come è un fatto che in questa quarta giornata di ritorno tutte le squadre di alta classifica hanno perso punti: uno Volpianese e Volano, due Villa Cortese, addirittura tre Santena, giunta alla quarta sconfitta consecutiva. Se ci aggiungiamo anche l’imprevedibile ko di Legnano sul campo dell’Argentario, tutto sommato il bilancio finale del weekend, per il Volano, non è poi tanto malvagio.

A penalizzare la squadra di Diego Ficarra, che ha dominato in lungo ed in largo il primo set, sono stati il finale del secondo e soprattutto il terzo, giocati molto sotto ritmo, in particolare in attacco. Allarmante è stato anche l'inizio di quarto set, ma per fortuna sul 10-6 per Cabiate la squadra trentina ha saputo cambiare passo, tornare alle percentuali del primo parziale per andare ad imporsi dopo un tie break senza storia.
Il Volano ha attaccato meglio del Cabiate (33% contro 28%), ma ha anche commesso 4 errori in più (14-10). Strepitosa la prova di Giuditta Romano, che ha conquistato 14 punti con il 63% in attacco e la bellezza di 7 muri vincenti, mentre ha bisogno di ritrovare la forma dopo lo stop Camilla Ferrari (17% in attacco), la cui presenza in campo senza pause rappresenta comunque un’ottima notizia.

La cronaca

Il Clericiauto inizia la partita con Martina Casarotti in cabina di regia, Sara Gotti opposta, Martina Bordignon e Giulia Crespi schiacciatrici, Stefania Colombo e Fiorella Bizzotto centrali e Alessia della Canonica libero. Il Rothoblaas risponde con Laura Bortoli al palleggio, Carlotta Petruzziello in diagonale, Linda Giugovaz e la recuperata Camilla Ferrari in banda, Jessica de Val e Giuditta Romano al centro, Isabella Monaco libero.

Fin dai primi scambi la squadra ospite lascia intendere di volere l'intera posta. Scappa sul 2-4 grazie a due pipe di Giugosvaz, poi prende il largo con il turno al servizio di Petruzziello, che vale quattro break point consecutivi, due dei quali frutto dei tocchi di Bortoli e uno di un muro di Romano. Le ospiti dilagano con la pipe di Ferrari (4-11) e il contrattacco vincente di Giugovaz (5-13), poi doppiano le padrone di casa con altri quattro break point consecutivi, portati dai muri di Giugovaz e de Val e dagli errori di Bizzotto e Bordignon. Sul 7-18 si gioca solo per arrivare alla fine del set e non serve attendere molto, visto che un altro block di Romano, un attacco di Petruzzello e il muro finale di Giugovaz sulla fast di Bizzotto fissano un pesante 14-25.
Il Volano costruisce la propria superiorità con l'attacco (11-14), ma soprattutto con il muro (1-6), limitando al massimo gli errori (2-5).

Nel secondo set, senza un vero motivo, cambia tutto. Fatale per l'esito della frazione, che risulterà comunque combattutissima, è un inizio da tregenda per le ospiti: con due soli turni al servizio, quelli di Casarotti e di Crespi, il Cabiate scatta infatti dal 3-4 all’11-5, un parziale di 8-1 costruito grazie ad un paio di muri su Ferrari, ad un ace su Giugovaz, ma anche a troppe opportunità di ricostruzione che le ospiti concedono alle comasche. Le biancorosse, a quel punto, iniziano a rimontare, prima con un muro di Romano su Bordignon (11-7), poi con un attacco di Giugovaz e un primo tempo fuori misura di Colombo (13-10). Il Clericiauto riesce ad allungare ancora fino al 17-12, ma poi paga dazio sul turno al servizio di Bortoli, che permette alle ospiti di impattare sul 17-17, complici due block vincenti consecutivi di de Val ed un altro errore di Colombo. Sul 19-19 il Rothoblaas piazza altri tre break, che sembrano mettere una serie ipoteca sia sul set sia sul match, grazie ad una immarcabile Petruzziello, ad uno svarione della palleggiatrice Casarotti e ad un muro di Romano su Gotti (19-22). Subito dopo, però, Giugovaz si fa murare la pipe del possibile 19-23 e soprattutto Reali indovina il cambio in battuta, inserendo Alexandra Nagy al posto di Crespi. Con la numero 3 sulla linea dei nove metri il Cabiate raccoglie incredibilmente cinque break point consecutivi, tre frutto dei contrattacchi della coppia Gotti - Bordignon, due di altrettanti ace su Giugovaz e Monaco: 25-21.
Oltre a soffrire fin troppo in attacco (12-9 per Cabiate), in questo set il Volano incassa la bellezza di 9 punti fra muri ed ace, contro i 6, non pochi, conquistati.

Il brutto finale di secondo set sprona il Volano a partire bene nel terzo, così si porta subito sul 2-4, un buon approccio, che però si spegne subito. Da quel momento in poi, infatti, la squadra di Ficarra non riesce più a conquistare un solo break point nell'intera frazione. Sul 5-5 è anche sfortunato, perché l'arbitro giudica out una diagonale di Giugovaz perfettamente in campo, ma poi ci mette del suo, in particolare quando prepara lo smash di Colombo e quando de Val commette invasione cercando di chiudere uno smash (9-6). Un errore di Petruzziello fissa il 15-11 e un contrattacco di Gotti il 17-12, ma il vero problema è che le ospiti non riescono mai ad andare al di là del semplice cambio palla. Un muro di Bordignon su Petruzziello e un attacco sbagliato di Ferrari rendono ingiocabile la frazione (20-13). Poi Gotti e Crespi a muro, ancora su Petruzziello, lanciano il Cabiate sul 24-15, mentre a chiudere la frazione su un pesante 25-16 è un errore di Petruzziello.
Il Clericiauto è nettamente superiore in attacco (13-7), ma i 9 errori complessivi delle ospiti contribuiscono a spianare la strada alle comasche.

A questo punto il Rothoblaas ha le spalle al muro e se il match appare complicato, lo diventa ancora di più dopo il perentorio allungo iniziale delle comasche, che sul 6-6 mettono la freccia con i servizi di Gotti, sfruttando gli omaggi di Ferrari e del Val e due perentori contrattacchi di Bordignon (10-6). Il Volano sembra arrancare e incassa anche il break point del 14-8 per mano di Crespi, ma a quel punto si risveglia dal torpore ed inizia a giocare la pallavolo del primo set: due punti con i servizi di Ferrari, un muro di Romano e un contrattacco di Giugovaz, valgono il 14-11. La scatenata schiacciatrice friulana firma poi il 15-13 e il 15-14, ma è con le battute di Bortoli, che le trentine vanno al sorpasso, capitalizzando un errore di Bizzotto e un'invasione di Crespi (16-18). Il Cabiate reagisce e difende la parità fino al 20-20, poi Colombo commette una pesante errore in fast (20-22) e un altro porta la firma di Crespi, che scaglia fuori la pipe (21-24). Dopo un cambio palla, Giugovaz manda le squadre al tie break: 22-25.
In questa frazione il Volano torna finalmente a far girare l'attacco (15-17) e nel contempo riesce a limitare al massimo gli errori (6-4).

Tutto si decide quindi al tie break, nel quale le ospiti proseguono cavalcando l'onda avviata a metà del quarto set. Con i servizi di Ferrari si lanciano dall'1-3 ad un letale 1-7, soprattutto grazie ai muri di Bortoli e Martinez, ma anche ad un ace corto su Bordignon. Si va al cambio di campo sul 2-8, poi una fast e un muro della scatenata Martinez mettono virtualmente i due punti nelle mani del Rothoblaas. Da lì si viaggia unicamente a forza di cambi palla fino al 6-14, quando Petruzziello chiude il sipario con un ace su Bordignon.
In questo set il Volano domina in attacco (7-3) e soprattutto a muro (4-1).
Il tabellino completo

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